Articles

Affichage des articles du juin, 2018

Comment et pourquoi naissent les guerres sur la scène internationale?

L'origine  des guerres a fait l'objet de nombreuses études anciennes et récentes. Selon nombre d'auteurs, l'individu est la cause première des guerres. D'après cette opinion, l'être humain serait par nature disposé à la violence.  Dans le champ philosophique, des penseurs tels que Machiavel et Hobbes tiennent ce genre de propos (Ramel, 2011). Evoluant tous les deux dans des contextes sociopolitiques particulièrement troublés, ils défendent l'idée selon laquelle l'homme est mauvais par nature (idée que « l'homme est un loup pour l'homme »). Au XXe siècle, les penseurs du réalisme en politique internationale, comme Hans J. Morgenthau ou Raymond Aron, s'inspirent de cette façon de voir les choses (Morgenthau, 1948 ; Aron, 1984). Selon ces auteurs, le lien entre la nature profonde de l'homme et les conflits violents est évident. L'idée selon laquelle la guerre s'explique par la nature de l'individu se retrouve également da

SI PACE FRUI VOLUMUS, BELLUM GERENDUM EST

Pubblichiamo qui di seguito un saggio del nostro autore A. Ciappa, sull'attuale crisi migratoria che colpisce l'Italia, in primis, l'Europa in secundis. Il messaggio è chiaro e diretto: i flussi migratori e gli sbarchi sulle coste italiane devono cessare e l'Italia non solo ha il diritto di dire basta, ma ha anche l'obbligo di reagire per salvare se stessa. Certo, le nostre coste e solo le nostre sono prese d'assalto. Ma non per questo il problema è esclusivamente italiano. Al contrario, l'ingresso sul territorio europeo, che sia su territorio italiano o di altri Stati membri, rende il tutto, un problema comune allo spazio Schengen. l'Europa ha pertanto l'obbligo legale, oltre che morale, di farsi carico del problema. Buona lettura! "Questo saggio l’ho scritto e pubblicato sul WEB nel 2016 su un sito di giornalismo, senza aiuti esterni. Farina del mio sacco speriamo sia buona per il pane. Aldo Ciappa MBA SI PACE

Che fine avranno fatto i Coreani?

Desidero pubblicare oggi in anteprima su questo mio blog, un estratto del libro autobiografico "Vita senza pace" di Aldo Ciappa, che sarà edito dalla Nicolo International Éditions prossimamente.  All'occasione dello storico incontro tra i due Presidenti degli Stati Uniti e della Corea del Nord, questo estratto menziona un episodio di vita, uno stralcio, un ricordo dell'incontro con un gruppo di Coreani in Thailandia. Che fine avranno fatto, non si sa... Ma l'incontro ebbe luogo in un periodo cruciale per la vita dell'autore, quello del ritorno in Italia dopo dieci anni di vita trascorsi in Thailandia, e l'eredità di una figlia dovuta lasciar lontano e dell'esperienza traumatizzante del carcere thai. Buona lettura! "Alla fine anche le cose buone terminano. Fra discussioni e ordini mi portano via da Chiangmai, destinazione Immigration di Bangkok, ma, con la tipica complicazione Thai, via Chiang Rai, Bangkok è al sud a 500 km di dist